Probabile sede di un castrum romano ed in seguito strategico fortilizio medievale, il Castello di Susans viene citato per la prima volta nell’anno 1031 come “villa di Suzan”.
Già soggetto alla chiesa di Aquileia, il feudo viene assegnato nel 1275 a Tommaso di San Daniele. Nel 1304 il maniero è ingrandito e rafforzato ad opera dei nuovi proprietari Federico e Asquino di Varmo che si adoperano per “alzare il castello in più ampia e bella forma”.
Coinvolta in numerose vicende belliche la rocca passa dai Varmo Pers ai signori di Colloredo Mels. Più volte distrutto e ricostruito, il maniero venne edificato più o meno nelle forme attuali nella seconda metà del secolo XVII dal conte Fabrizio di Colloredo Mels.
Il castello fu abitato dalla famiglia di Colloredo fino alla fine della prima guerra mondiale, quindi per un periodo di oltre tre secoli.
Il sisma del 1976 causò notevoli danni al complesso che comunque venne salvato da irreparabili crolli solo per la forma e lo spessore delle sue strutture murarie. La pianta, rafforzata agli angoli dalle 4 torri, si dimostrò una figura antisismica di particolare efficacia.
Grazie alla sua posizione, il Castello gode di uno splendido panorama; da un lato domina la valle del Tagliamento e le montagne della Carnia, dall’altro tutta la pianura friulana.
[fonte: castellodisusans.com]